Andrea Manica dialoga con Mariapia L. Crisafulli, candidata alle Targhe Officina Roversi 2025 nella categoria “Poesia”.

“La mia scrittura, per scelta fonico-plastica anche translinguistica, è pittura verbale che ritrae personaggi e paesaggi, nature morte, vedute e scene di battaglia. Colloca sulla pagina resti di vivande, bicchieri, interni bui, scaffali di supermercato: è un dispositivo che argina le derive emotive o le ambizioni dell’io e attribuisce alle scene un’oggettiva tinta, a partire dal terrifico non-colore bianco. Si tratta di una poesia realista, anche impegnata, ma sempre spostata verso il piano delle allucinazioni, dove una voce fuori campo echeggia onirica e surreale.”

Intervista realizzata in occasione della prima serata della Rassegna delle nuove Poetiche d’autore, martedì 16 settembre 2025 al DiMondi Festival di Bologna.

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